Mazzoni torna in possesso di 40 canzoni che aveva dato al Molleggiato

Le stessecoseStudio annuncia la propria vittoria morale e professionale per essere rientrata nuovamente in possesso delle opere del suo compositore Mazzoni. Le canzoni dell’autore, nel numero di 40, furono a lungo corteggiate, volute e comprate, tramite contratto di esclusiva, da un editore che ingiustificatamente ed ingiustamente le ha recluse in un cassetto per 4 anni. Questa azione, oltre che eticamente scorretta, non è stata ritenuta legittima neanche dalla legge, che ha ridato poche ore fa all’autore la piena titolarità delle sue opere.
L’autore non ha voluto proseguire sulla strada di una seppur legittima rivendicazione di un risarcimento professionale ed umano, evitando di ripetere errori di suoi colleghi che hanno per una vita intera elemosinato riavvicinamenti solo per riverenza alla legge del più forte. “Piccolo come sono”, conclude Mazzoni, “ credo in una giustizia più eletta del pettegolezzo. Il futuro parlerà”.